Intervista ai rappresentanti della Consulta

Giorno 28 ottobre 2019 sono stati eletti, come rappresentanti della Consulta del liceo O.M Corbino, gli alunni Giulia Scatà (4G) e Eyad Issa (4H). Per saperne di più sul ruolo che ricopriranno per questo e il prossimo anno scolastico, alcuni membri della Redazione hanno intervistato i due neo rappresentanti. Le domande che sono state poste loro sono le seguenti:

“Cos’è la Consulta e in cosa consiste?”
“La Consulta è un organismo provinciale costituito dai rappresentanti di tutte le scuole superiori, due per ognuna, con un docente referente ed eventuali tutor, cioè i rappresentanti degli anni precedenti. Questa organizzazione è, inoltre, molto importante, in quanto permette agli studenti dei vari istituti di interagire con enti e istituzioni.
“Avete qualche obiettivo per quest’anno?”
“I nostri obiettivi principali saranno: il miglioramento dell’edilizia scolastica, la creazione di progetti di educazione attiva (in particolare il riciclaggio e l’educazione ambientale), la promozione di eventi  (la Gioart, il ballo di fine anno di tutte le scuole di Siracusa, la giornata dello sport) e, infine, la collaborazione con altre scuole di Siracusa e provincia, per la realizzazione di altri progetti.”
“Cosa si è deciso durante l’ultima plenaria?”
“La riunione è servita per conoscersi l’un l’altro, dato che tutti i membri della consulta sono di nuovo incarico e, soprattutto, è servita per le elezioni del presidente (Nicolò Monterosso), del vice-presidente(Arianna Castronovo), del segretario (Giulia Scatà), dell’organo di garanzia (Eyad Issa e Corrado Giannì) e dei rappresentanti dei distretti Siracusa Nord, Centro e Sud. Inoltre è stato stilato il nuovo regolamento della CPS, che deve essere ancora approvato.”
“Com’è collaborare con altre scuole?”
“Senza dubbio si tratta di un’esperienza positiva, che permette di avere un confronto aperto e di osservare che le nostre realtà locali, anche se non sono tutte uguali, hanno in comune molte problematiche”
“Com’è, a livello personale, riunirsi in questa organizzazione?”
“Di sicuro serve a creare nuove amicizie e aiuta a relazionarsi in modo più responsabile con altri individui, poichè si cerca di creare un gruppo unito e con gli stessi ideali ed obiettivi.”
“Credete che negli anni precedenti la Consulta sia stata sottovalutata?”
“Sì, perché purtroppo non sempre si è riusciti a creare la giusta collaborazione e un clima unitario, necessari per essere efficienti sui vari fronti.”
“E’ difficile riuscire ad avere un’idea comune?”
“Sicuramente vi sono delle divergenze di opinioni, dato che la consulta è formata da circa cinquanta persone, ma le problematiche da risolvere rimangono le stesse, così come le procedure da attivare.”
“Come vi rapportate con la Preside? Trovate disponibilità da parte sua?”
“Abbiamo avuto modo di rapportarci sia con il Dsga, che con la Preside, che ci ha ricevuti con molta disponibilità.Con lei si è discusso cordialmente delle problematiche da risolvere, considerando anche la presenza di organi superiori a cui i dirigenti scolastici devono sottostare.”
“Cos’è l’ufficio Scolastico Regionale?”
“L’ufficio Scolastico Regionale sigla delle “circolari”, che i presidi delle varie scuole dovranno seguire. E’ diviso in distretti, dei quali il nostro è il 10.”
“Da cosa è nata l’idea di candidarsi alla Consulta?”
“Abbiamo pensato di voler dare voce alle “lamentele” di noi studenti, non facendole rimanere delle parole vane, ma dando loro il giusto peso. Inoltre, essere rappresentanti della Consulta ci dà la possibilità di far sì che le idee per migliorare l’istituzione scolastica abbiano tutte il diritto di essere ascoltate, argomentate e, ci auguriamo, soddisfatte.”

Nicoletta Fichera,
Laura Lupo,
Giorgia Trigila,
Alessandro Zirone