Le avventure del giovane Wellot

Giorno 11 maggio, le classi 3 e 4G del liceo O.M. Corbino hanno partecipato alla presentazione del libro “Matthew Wellott-ombre su Nesperia”, scritto dal venticinquenne siracusano Mirco La Gioia.

Già dalle prime pagine, attraverso un articolato e complesso linguaggio, il lettore viene trasportato in un universo fantastico, teatro delle avventure del giovane Wellott. Protagonista del romanzo è un orfano la cui indole non è quella del classico eroe fantastico; l’autore ha infatti cercato di presentarne la natura umana con le sue incertezze, le sue debolezze e i suoi difetti, tra cui l’individualismo, influenzato dal contesto malsano e discriminatorio in cui ha vissuto, che lo portano  a intraprendere spesso scelte sbagliate o dettate dal desiderio di un tornaconto personale.

La spinta alla maturazione interiore del personaggio nasce successivamente all’ingresso nella Confraternita del Tasso, un gruppo guidato da regole e leggi che, secondo lo scrittore, costituirebbe un modello di società ideale. A capo di tale compagnia vi è Siaren, moglie del successore al trono di Nesperia, una donna forte che si mostra sempre sicura e risoluta, mantenendo celate le proprie debolezze. All’interno del gruppo, Matthew inizia a relazionarsi con gli altri e a instaurare i primi rapporti di amicizia che lo aiutano a comprendere l’importanza di ciascun membro. Riesce a scoprire anche sentimenti fino ad allora mai provati come l’amore per Janine, una creatura considerata rara e diversa e pertanto imprigionata in una gabbia, dalla quale verrà liberata in seguito proprio grazie a Matthew.

Un altro personaggio dimostratosi altrettanto interessante è l’Innominabile, ispirato dalla vita reale. I temi toccati dallo scrittore sono molti e di vario genere e vanno dalla discriminazione del “diverso” e della schiavitù all’amore e all’amicizia. Sono quindi presenti sia tematiche tipiche del genere che tematiche originali che rendono unica la vicenda narrata.

Nicoletta Fichera, Alessandro Zirone 3G

Recensione del libro

“Matthew Wellott: Ombre su Nesperia” è il primo romanzo fantasy del giovane scrittore siracusano Mirco La Gioia.

Il libro contiene sapientemente dosati tutti gli ingredienti del genere fantasy. Ambientato in luoghi e terre in cui vivono uomini e creature fantastiche, alcune delle quali splendide e coraggiose come “Siaren”, la mezzelfa che guida la “Compagnia del Tasso” insieme a suo marito Astro, altre sinistre e ingannevoli come l’Innominabile, oppure terribili, nella loro millenaria vita e tenebrosa sapienza del popolo dei danariani, nemici dei nesperiani e non solo. Il racconto si sviluppa attorno alla figura del protagonista, Matthew Wellott e alla sua vicenda umana, articolandosi in una crescita continua fra esperienze che mettono a nudo la fragilità del giovane, ma anche le sue enormi potenzialità. Tocca temi reali e fantastici come la schiavitù, di cui mostra l’assurdità ed il volto disumano, la ferocia della guerra o le difficoltà di vivere fra gli umani col timore di mostrare in tutta pienezza la propria identità, celando  le arti magiche bandite dalla comunità umana perché ritenute pericolose.

Matthew salvato da Nuna la “Migliore Arciere dell’Ovest”, viene condotto presso la “Compagnia del Tasso”, una confraternita nata dopo la guerra civile di Nesperia e accolto in essa come adepto insieme ad altri giovani. La monotonia del suo praticantato all’interno della comunità viene interrotta con l’arrivo del Giudice Reale di Nesperia Aster Neluder, venuto a chiedere l’aiuto del suo grande amico Astro, per risolvere l’enigma di una strana malattia che sta colpendo gli abitanti della città. Matthew è fra coloro che sono scelti per la missione che lo ricondurrà nella sua città d’origine. Vivrà insieme ai suoi amici mille avventure non sempre a lieto fine, troverà l’amore e col cuore diviso fra la sua amata Janine e la Confraternita del Tasso affronterà pericoli fino alla fine, col terribile incontro con colei che possiede il potere di distruggere uomini e regni.

La lettura che nella prima sezione del testo è meno spedita a causa della ricchezza dei personaggi presentati e della loro contestualizzazione si fa via via più chiara riuscendo a coinvolgere il lettore. Di grande effetto è la descrizione della battaglia, avvincente fino all’ultima riga.  

Come afferma lo stesso autore “Ombre su Nesperia” è solamente il primo libro di una trilogia, col caleidoscopio dei suoi personaggi si presta bene a ulteriori sviluppi e avventure in cui immergersi per una lettura briosa e coinvolgente.

Beatrice Maria Calafiore 3G