#ilCorbinorestacasa: riflessioni di Giulia Martello

“… e quindi uscimmo a riveder le stelle”

“A domani, buona notte”. Quante volte abbiamo detto questa frase nella nostra vita? La risposta è “Almeno un milione di volte”. Quante volte abbiamo rimandato al domani qualcosa che avremmo potuto fare nel presente? Quante volte abbiamo dato la buonanotte ad un nostro amico, a nostra nonna o nonno, al nostro ragazzo, al nostro vicino? Quante volte siamo usciti da scuola sperando di non metterci mai più piede? Quante volte abbiamo salutato la professoressa, mentre usciva dalla porta della nostra seconda casa, l’aula, augurandoci di non rivederla più? Quante volte abbiamo mangiato il sabato una pizza fuori con i nostri amici, in maniera disinteressata, quasi annoiandoci? Quante volte abbiamo dato per scontato che non ci sarebbe accaduto nulla? E quante volte abbiamo dato per scontato la nostra VITA?

La risposta è “Almeno un milione di volte”.

In questi giorni siamo sempre a casa: studiamo, mangiamo, leggiamo, guardiamo la televisione, facciamo la videochiamata con amici, parenti e fidanzato, poi di nuovo mangiamo, guardiamo nuovamente la televisione e…la routine ricomincia. Tentiamo disperatamente di trovare qualcosa di produttivo da fare e…a volte ci riusciamo, altre volte falliamo. Proviamo ancora una volta a pensare al domani, sottovalutando il presente che, anche se drammatico e angosciante, è pur sempre importante.

Ci lamentiamo. Costantemente. E ancora una volta non osserviamo, non guardiamo con occhi svegli la natura che ci circonda: pensiamo di soffrire e basta…siamo ciechi!

Allora, per una volta su un milione, pensiamo alla vita! Diamo un senso al nostro presente: rispettiamo coloro che stanno combattendo veramente la battaglia più dura e diamo uno sguardo al futuro, con la speranza di poter vivere bene il presente!

Giulia Martello IV C

You may also like...