Manga e Anime: Le Bizzarre Avventure di JoJo

Ciao a tutti, cari corbiniani! Chi scrive è il vostro caro Andrea Muscarà della 1°E: come avrete già immaginato, in questa rubrica tratteremo di manga e anime! Negli ultimi tempi, anime e manga stanno appassionando sia giovani che adulti, per via delle loro affascinanti e incredibili trame; fra le produzioni più famose, che sicuramente conoscete, ricordiamo Naruto, Dragon Ball, My Hero Academia. Ciò che oggi andremo ad analizzare sarà una serie molto particolare: Le Bizzarre Avventure di JoJo. Questa saga è a dir poco bizzarra, per via della trama, che narra la storia della famiglia Joestar nelle diverse ere della storia. Nonostante la veste grafica alquanto strana, ha appassionato moltissime persone per via dei personaggi e, in particolare, delle canzoni, che accompagnano i combattimenti; molto famosa è “Golden Wind”, che, oltre ad essere un componimento eccezionale, è anche un format di meme molto usato. Numerose persone, tuttavia, a causa dell’interruzione dell’anime alla parte 5 (JoJo comprende 8 parti), hanno smesso di vederlo e le parti 6/7/8, disponibili per ora solo in formato manga, risultano sconosciute, non immaginando che queste siano le parti contenenti affascinanti citazioni filosofiche e diversi temi importanti, come il Paradiso, l’amicizia, l’arte del combattimento, la storia dell’America nell’Ottocento, la morte e la purificazione spirituale. Nella parte 6 (SPOILERS A SEGUIRE: CONTINUATE A VOSTRO RISCHIO!), nel carcere, dove si ambienta la narrazione, Jolyne Cujoh deve cercare di fermare Padre Pucci, intenzionato a resettare l’universo ai suoi primordi e ad iniziare l’ascesa degli umani in Paradiso. Jolyne si sacrificherà per fermare Padre Pucci, non riuscendo tuttavia ad evitare il reset dell’universo, originando, così, l’incipit della parte 7. La manifestazione spirituale della propria anima in JoJo è rappresentata dagli stand, che possiederà ogni membro della famiglia Joestar; sono stati proprio questi bizzarri personaggi a rendere questo prodotto così famoso e affascinante. Hirohiko Araki, il celebre creatore di questa serie, ha assegnato alla maggior parte degli stand diversi nomi che ricordano brani o band musicali: per esempio, lo stand di Josuke Higashikata si chiama “Crazy Diamond”, chiaro riferimento alla canzone “Shine on you, Crazy Diamond” dei Pink Floyd; un altro esempio (SPOILERS A SEGUITO) è Killer Queen, stand dell’antagonista principale della quarta parte, Kira Yoshikage, che esegue una mossa chiamata “Bites the Dust!”, frase celebre della canzone dei Queen “Another One Bites The Dust”.

Andrea Muscarà 1°E

You may also like...