60° Convegno Internazionale degli Studi Pirandelliani

Non sono numerosi gli scrittori della storia a vantare il privilegio di essere ricordati come “giganti” della letteratura e, forse, sono ancora meno coloro che sono apprezzati ancora oggi –non solo nel Paese natio, ma nel mondo intero- per la loro capacità di continuare a parlarci e a trasmettere messaggi, nonostante i decenni, secoli o i millenni trascorsi.

Non è un segreto che Pirandello faccia parte di tali scrittori: la moltitudine di temi trattati nelle sue opere –le maschere, la follia, l’alienazione dell’individuo dalla società e la concezione umoristica della realtà, solo per citarne alcuni- lo rende uno fra gli autori più introspettivi e poliedrici della letteratura mondiale.

E’ stato proprio in nome di una maggiore comprensione dell’universo Pirandelliano che le classi 4^A e 5^A del nostro liceo si sono recate, dal 2 al 5 dicembre, affiancate –come nella realizzazione dell’elaborato presentato- dalle docenti di lettere Di Dio e Giuffrida, presso l’Isola delle Femmine per assistere al 60° Convegno Internazionale degli Studi Pirandelliani. Le due classi hanno partecipato attraverso la realizzazione di un cortometraggio intitolato “Io diviso”; l’elaborato è stato poi uno degli otto, tra le decine di lavori analoghi pervenuti da tutta Italia alla giuria, ad essere scelto per la proiezione in Convegno ed è stato insignito della targa “Premio selezione” durante la cerimonia conclusiva.

I ragazzi che hanno preso parte al Convegno sono stati impegnati non solo in conferenze tenute da alcuni tra i maggiori studiosi dell’autore a livello mondiale provenienti da Italia, Albania, Regno Unito e Stati Uniti, ma hanno anche avuto l’opportunità di partecipare a laboratori di scrittura creativa estemporanea e di teatro.

Durante la serata conclusiva, tenutasi la sera del 5 dicembre presso il teatro Politeama di Palermo, oltre ad essere premiati i vincitori delle categorie cortometraggio cinematografico, tesina, laboratorio di scrittura estemporanea e, per la prima volta nella storia del convegno, composizione musicale, i ragazzi che hanno preso parte al laboratorio di teatro, grazie all’aiuto dei docenti di recitazione, hanno messo in scena uno spettacolo liberamente ispirato all’opera “Sei personaggi in cerca di autore”, tema chiave, tra l’altro, del film “La Stranezza” di Ficarra e Picone, proiettato in Convegno durante la sera del 4 dicembre.

Cristiana Pitruzzello IV A