La valanga azzurra!

Le Olimpiadi invernali di Pechino 2022, cominciate venerdì 4 febbraio, non sono iniziate bene per il team azzurro. Partiamo dall’infortunio di Sofia Goggia, che, nonostante tutto, è riuscita a collezionare il quarto crono nella prova di sci in discesa: la campionessa olimpionica, per molti ritenuta la migliore del team italiano femminile, è riuscita a superare la grave distorsione del ginocchio sinistro con lesione parziale del legamento crociato già operato nel 2013 e la piccola frattura del perone. Meravigliosa la coppia Charlène Guignard e Marco Fabbri, ritenuti i numeri uno in Italia, grazie alla loro intesa: nella danza libera, però, sulle note di “Little Sparrow” di Dolley Parton, questa coppia è riuscita a collezionare solo un settimo posto. Nel bob maschile, l’azzurro Patrick Baumgartner, insieme al suo frenatore Mircea, si piazza in ventesima posizione. Nel monobob femminile, Giada Andreutti si trova in quindicesima posizione. Niente finale big air per Emiliano Lauzi, che, dopo un’ottima prestazione, cade all’atterraggio nella terza gara, collezionando un totale di 93.00 punti, che non basta per rientrare tra i primi dodici per le manche finali. Nel curling l’Italia chiude anticipatamente la partita: niente ultimo end! Vince il Canada. Il quartetto composto da Retornaz, Mosaner, Gonin e  Giovanella tiene testa nei primi end, con un punto a testa alla volta. Decisivo già un primo allungo canadese con due punti al sesto end. E’ proprio dopo l’intervallo che c’è il crollo azzurro e la fuga dei nostri avversari, che chiudono i giochi con tre stone a punto al nono end.

Insomma, risultati non molto positivi, ma i tifosi confidano nei prossimi giorni, in cui si disputeranno numerosi altri incontri per gli atleti azzurri.

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Alessia Leone IV B e Eleonora Leone I B

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