L’amore per la musica è amore per la Pace.
Il suono della musica contro il rumore spaventoso delle bombe.
In questi giorni strazianti, in cui in tutto il mondo risuonano i rumori e le immagini atroci che arrivano dall’Ucraina, raffiguranti missili, esplosioni, spari, urla, pianti e tutto quello che la guerra porta con sé, la musica ci aiuta e si manifesta come veicolo per diffondere la pace in modo universale.
C’è chi suona per protesta, chi per dare voce al proprio dolore, chi per la propria solidarietà, chi davanti alle ambasciate per sensibilizzare i potenti. Così sono tante le manifestazioni di artisti, più o meno famosi, conosciuti ma anche sconosciuti, che cercano di dare un po’ di serenità a chi sta vivendo il conflitto direttamente, sulla propria pelle, sul proprio cuore.
I Maneskin si aggiungono al lungo elenco di artisti, che hanno deciso di aderire alla campagna del Global Citizen #StandUpForUkraine in segno di supporto all’Ucraina. “I rifugiati in Ucraina e nel mondo hanno bisogno di aiuti umanitari urgenti . Usiamo la nostra voce per chiedere la pace e puoi farlo anche tu. Unisciti a noi, crea la tua videochiamata per il mondo per supportare i rifugiati e fare donazioni”. Sono queste le dichiarazioni forti e coraggiose del frontman Damiano David, della Band Italiana ad oggi più famosa al mondo.
Anche Julian Lennon, figlio del famosissimo cantautore John Lennon, ha voluto cantare il più grande successo del padre, Imagine, dedicandolo a tutte le persone che ad oggi soffrono e hanno bisogno di aiuto in Ucraina. Il mondo dell’arte e della musica si stringe forte intorno al popolo Ucraino, alla sua terra, alla sua storia, nella speranza di donare un momento di serenità, di far sentire grandiosa la presenza dell’amore, di risuonare alle orecchie e vibrare dentro più dolcemente e più potentemente di qualsiasi boato di guerra.
Sarah Bramante I D
