Mini-tour per l’Italia: alla scoperta del nostro paese

Viaggiare è sempre stato qualcosa di bello, perché può aiutare ad aprire gli orizzonti, conoscere nuove culture e persone completamente diverse da noi. Nel momento in cui veniamo a contatto con qualcuno che è il nostro opposto, vi è un confronto che permette meglio di qualunque altra cosa di crescere.
In questi ultimi due anni, purtroppo, con la pandemia è stato molto difficile viaggiare, ma fortunatamente sembra che tutto si stia risolvendo. Quindi perché non cogliere l’occasione per conoscere un po’ il nostro Bel Paese? D’altronde perché sottovalutarlo?
1. Basilicata. Potresti andare in una città fantasma: a Craco, situato a circa 50 chilometri da Matera. Ormai gli abitanti sono scappati e non vi è più nessuno, prima a causa di una frana, poi un’alluvione e infine un terremoto. Tutto ciò che resta sono delle antiche rovine di case in pietra che si possono vedere grazie ad un itinerario creato dal Comune, che bisogna seguire con attenzione per restare in sicurezza. Una città che racchiude in sè tanto angoscia, quanto bellezza.

Città Fantasma di Craco, Musei e Architettura a Craco - Destinazione Matera
2. Toscana. Vorreste andare a vedere un drago? Firenze fa proprio al caso vostro! In questa magnifica città ci sono gli Orti del Parnaso, meglio conosciuti come “Il giardino del dragone”. È un parco gratuito, dove si può ammirare una statua che raffigura un serpente/dragone. La rappresentazione trae spunto dal serpente contro cui Apollo vinse sul monte Parnaso, montagna vicino a Delfi, dove vivevano le Muse.

I giardini più belli di Firenze vicini al centro storico - GIROVAGATE -  IDEE DI VIAGGIO
3. Puglia. Vicino a Monte Sant’Angelo possiamo ammirare un luogo, che molti paragonano al Gran Canyon: la Cava di Bauxite di Otranto, chiamata pure il “Lago Rosso“. È un’ex cava, che in passato veniva usata per estrarre la Bauxite per produrre alluminio. È un luogo molto suggestivo, grazie al contrasto tra il terreno rosso/arancione e il lago verde smeraldo.

Il lago di Bauxite di Otranto: a spasso per Marte -

4. Veneto. Il ponte Avis non è certo un luogo da visitare se si soffre di vertigini, ma, se si vuole andare in Veneto, è impossibile non passarci. Il ponte si trova nella città di Valli del Pasubio. È possibile percorrerlo grazie alla famosa “Strada del Re”, un percorso che dura circa tre ore (andata e ritorno). Ha una lunghezza di circa 105 m e si trova proprio in mezzo alle montagne. Attenzione però: bisogna tener conto del fatto che ci si troverà sospesi a circa 30 metri d’altezza sul vuoto; a ciò si aggiungerà il dondolio causato dal vento e dai passi delle altre persone che percorrono il ponte. Se si vuole ridurre il dondolio, si possono tenere le mani sulle corde in metallo laterali.

Ponte AVIS, il Ponte Tibetano di Valli del Pasubio. Informazioni Complete

5. Emilia Romagna. In questi due anni qualcosa che non abbiamo visto per tanto tempo sono stati i sorrisi coperti dalle mascherine. A Bologna, però, se vuoi entrare nella Chiesa di Santa Maria Maddalena devi sorridere. Infatti qui è stata messa la “ Mind the Door” per i turisti, che potranno accedere alla chiesa tramite un semplice sorriso. Non dimenticate di abbassare la mascherina per farlo: succede più spesso del previsto!

Bologna | Chiesa di Santa Maria Maddalena
6. Sicilia. Il Labirinto di Arianna si trova vicino a Castel di Lucio, in provincia di Messina. Trae spunto dalla leggenda greca di Arianna, che dona a Teseo un gomitolo per ritrovare la strada di ritorno dal labirinto di Cnosso, in cui vi era rinchiuso il Minotauro. Più che un labirinto, però, vuole essere una scultura in cemento, che rappresenti il tema della purificazione grazie al cammino. Infatti si dice che chi vi ci entra, inizia a porsi domande esistenziali, che lo aiutano a far fronte alle difficoltà. Per fare ciò, però, bisogna essere soli, in modo da capire il vero senso del labirinto.

Sicilia, un percorso unico nel cuore dell'Isola: alla scoperta del Labirinto  di Arianna – LiveUnict
Siete ancora convinti di voler stare rinchiusi nelle vostre case dopo aver visto tutte queste meraviglie italiane?

“Viaggiate che sennò poi diventate razzisti e finite per credere che la vostra pelle sia l’unica ad avere ragione, che la vostra lingua è la più romantica e che siete stati i primi ad essere primi. Viaggiate che se non viaggiate non vi si fortificano i pensieri, non vi riempite di idee, vi nascono i sogni con le gambe fragili”
-Gio Evan

Aranya Amenta 5E

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