Scout: una realtà che esiste da tempo.

Tutto nasce nel 1907 quando Robert Baden-Powell crea il movimento giovanile dello scoutismo con lo scopo di responsabilizzare i ragazzi.

Chi è Baden-Powell? Robert Baden-Powell è stato un militare inglese nato nel 1857 e morto nel 1941. A 19 anni prende servizio nell’esercito reale. Conquista il titolo di “Eroe del popolo” dopo aver difeso la città di Mafeking (oggi Nehikeng in Sudafrica) in maniera eccezionale, nonostante le sue truppe fossero nettamente in svantaggio numerico.

Come nascono gli scout? Durante la difesa delle città, Baden-Powell diede diversi compiti ai giovani della città, fornendo semplicemente delle direttive e non ordini. Egli, così, fece una grande scoperta (confermata anche da studi pedagogici), ovvero che i giovani erano disposti a prendersi delle responsabilità.

A seguito di questa scoperta, la fama di Robert divenne gigantesca ed egli ne approfittò per scrivere un libro, “Scoutismo per ragazzi”, un manuale su come, secondo lui, dovessero comportarsi i cosiddetti scout. Con una continua crescita della realtà dei “Boy scout”, Baden Powell nel 1907 partecipa al primo Campo estivo nell’isola di Brownsea.

In seguito a questa esperienza il movimento integrò anche la presenza femminile con la sorella di Baden-Powell, Agnes, che in seguito passò il testimone a Olave, moglie di Baden-Powell.

Annotazione

Il campo estivo, per chi non lo sapesse, è un’attività scoutistica che si svolge nella stagione estiva. Esso non è altro che un ritiro di 7 giorni (o più), durante i quali gli scout del reparto possono stare assieme in mezzo alla natura.

Come si è evoluto lo scoutismo? Oggi principalmente la figura dello scout è associata alla Chiesa cattolica e si è divisa in 3 categorie (divise per età):

–Branco: la fascia dei più piccoli che segue l’esempio di San Francesco e Santa Chiara, che sono i loro protettori. I loro componenti si chiamano Lupetti, perché tutto si rifà anche alla storia del libro della giungla (gli adulti che gestiscono il Branco, appunto, hanno i nomi dei vari personaggi: Akela, Mamma lupa…) Il loro motto è:” Del nostro meglio”.

-Reparto: chiamata anche branca R/G. E’ la fascia intermedia, composta da esploratori e guide (da cui il nome). Questa non è altro che l’evoluzione di ciò che ha iniziato Baden-Powell, infatti seguono i suoi insegnamenti. Il loro santo protettore è San Giorgio, poiché lo scout è anche un cavaliere. Il loro motto è: “Sii preparato” (detto anche Estote Parati).

–Clan: chiamata anche comunità R/S. La fascia finale, composta da rover (maschi) e scolte (femmine). Il loro santo protettore è San Paolo. Questa comunità concentra i suoi servigi nel servizio comunitario, infatti il loro motto è: “Prepararsi a servire”.

Conclusioni

Questa bellissima realtà, che dura da più di 100 anni, può essere ancora vissuta anche nella nostra piccola città. A Siracusa esistono tanti gruppi Scout, tra cui il gruppo Siracusa 1. Questo gruppo, di cui anche lo scrittore di questo articolo fa parte, esiste da quasi 100 anni (festeggerà 100 anni nel 2025). Se ci si volesse unire a un qualsiasi gruppo Scout basta semplicemente rivolgersi alle varie parrocchie, a cui gli scout sono associati (per esempio il SR 1 si associa alla chiesa di San Martino di Tours).